Quinton , con l'acqua di mare:
salvò dalla morte un'avvelenato (il principale effetto dell'acqua di mare è disintossicarci)
salvò migliaia di bambini con il colera ( i quali avevano perso l'equilibrio di sali minerali e lo ristabilirono grazie agli effetti puramente fisico-chimici dell'acqua di mare)
"curò" una signora affetta da cancro al seno (che sarebbe guarita lo stesso, anche senza l'acqua di mare)
ottenne risultati diversi con la tubercolosi (*) ( perché cercava di combattere ciò che solamente rappresenta un sintomo della fase di recupero).
Se la tubercolosi è solo un sintomo della fase di recupero,
perché allora le persone morivano di tubercolosi?
Si trattava di ricadute (ogni volta più pesanti) in un conflitto di paura di morire.
Prima di cominciare ad assumere più di una o due cucchiaiate di acqua di mare al giorno, è imprescindibile conoscere le scoperte di Hamer per:
evitare di confondere i possibili sintomi che a volte può provocarci una malattia;
sapere quando dobbiamo usare l'acqua di mare e quale sarà l'evoluzione del malato.
Senza conoscere Hamer, possiamo cominciare a bere l'acqua di mare per provare ad eliminare i sintomi della fase di recupero: possiamo credere che ci guarisca da "malattie" che realmente sono solo dei sintomi della fase di recupero.
(*) "Nella tubercolosi polmonare (...), risultato
negativo,(...) ma preceduto (...)
da un periodo di rianimazione
sorprendente (...) dopo di che la malattia riprende
il suo
corso." (Nel libro "Eau de mer, millieu organique"
-Acqua di mare, mezzo organico-. Pag. 465-466 Libro III:
L'acqua di mare in terapeutica. Si può consultare nella pagina web
de la Biblioteca Nazionale francese in:
gallica.bnf.fr/ark:/12148/bpt6k746094
"Nella tubercolosi polmonare c'è divisione di opinioni, ma non succede lo stesso con tutti i farmaci attivi?" Jarricot.
("Dans la tuberculose pulmonaire, les avis sont partagés: mais n'est-ce pas le cas de tous les médicaments actifs?")